Boutique, sartoria, acquisti online o... semplicità
Per Lei.
Bianco.... o con una nota di colore? E ancora: stile moderno ed anitconvenzionale o antico e tradizionale? Tessuto scivolato e lucido o ampio e vaporoso? Seta o tulle, pizzi e ricami o strass e perline?
Forme con strati e strati di balze o ad effetto sirena? Scollatura provocante o sobria, con o senza spalline?
...Le mode che riguardano gli abiti da sposa si susseguono, si contrastano e si ripropongono anno dopo anno ed è impossibile definire l'abito perfetto in assoluto.
Forme con strati e strati di balze o ad effetto sirena? Scollatura provocante o sobria, con o senza spalline?
...Le mode che riguardano gli abiti da sposa si susseguono, si contrastano e si ripropongono anno dopo anno ed è impossibile definire l'abito perfetto in assoluto.
Chi ha, invece le idee già molto chiare, varie immagini o disegni da sottoporre, piuttosto che un vecchio abito da ammodernare, si può rivolgere ad una sartoria di fiducia.
Attenzione però: a volte anche quando "l'abito dei sogni" corrisponde ad un modello ben preciso, si deve tenere in considerazione se questo sia poi adatto al proprio corpo. Fermo restando che, in ogni caso, ognuna potrà fare come preferisce, si dovrà essere consapevoli, ad esempio, che una scollatura a balconcino risulta di passare da un effetto sexy ad uno volgare quando il seno è prorompente o un corpetto semi trasparente ed attillato non aiuterà a slanciare una figura robusta. Quindi, a meno che non si voglia mettere in atto una preparazione pre matrimoniale per trasformare il proprio fisico pur di riuscire ad indossare nel migliore dei modi il vestito sognato, come accade in certe trasmissioni televisive, sarà consigliabile fare tanti tentativi e tante prove per capire quel è, effettivamente, l'abito giusto.
Attenzione però: a volte anche quando "l'abito dei sogni" corrisponde ad un modello ben preciso, si deve tenere in considerazione se questo sia poi adatto al proprio corpo. Fermo restando che, in ogni caso, ognuna potrà fare come preferisce, si dovrà essere consapevoli, ad esempio, che una scollatura a balconcino risulta di passare da un effetto sexy ad uno volgare quando il seno è prorompente o un corpetto semi trasparente ed attillato non aiuterà a slanciare una figura robusta. Quindi, a meno che non si voglia mettere in atto una preparazione pre matrimoniale per trasformare il proprio fisico pur di riuscire ad indossare nel migliore dei modi il vestito sognato, come accade in certe trasmissioni televisive, sarà consigliabile fare tanti tentativi e tante prove per capire quel è, effettivamente, l'abito giusto.
Un'altra opzione è quella dell'affitto o del primo affitto: poco praticata per questioni scaramantiche o di principio ma utile ed ecologica per chi vuole spender meno per un abito da sogno che non potrebbe permettersi e che, inevitabilmente, verrebbe indossato una sola volta per poi diventare un ricordo ingombrante da conservare.
Esistono anche siti web affidabili di vendita abiti da sposa online ed alcuni prevedono il confezionamento su misura: è importante, però, sapersi prendere bene le misure da sole. Si risparmia moltissimo ma di certo la vestibilità non sarà perfetta come nel caso in cui si possano effettuare le prove in un negozio.
Light in
the box
http://www.lightinthebox.com/it/c/abiti-da-sposa_1181?gclid=CO_IgpvVu7cCFQEQ3godaAkAJw¤cy=EUR&litb_from=paid_adwords_search
In fine, non è detto che non si possano trovare in vendita abiti bianchi molto graziosi, che non sono pensati nello specifico per il matrimonio ma si possono adattare a celebrazioni più semplici.
SCARPE.
Per quanto riguarda le scarpe da indossare, è sempre il bianco a farla da padrone e tendenzialmente le spose prediligono il tacco per slanciare la propria figura. Attenzione però, a non esagerare con i
tacchi alti e considerare la propria statura e quella del futuro sposo e di chi vi accompagna all'altare, per non rischiare di superarli in altezza.
Gli atelier di moda si occupano di vendere calzature raffinate per l'ocasione: in raso, pelle o stoffa, decorate con strass o altro, il più delle volte sono calzature chiuse e decoltée, più di rado si tratta di sandali. Se la cerimonia si volge in un mese dell'anno particolarmente caldo conviene, quindi, uscire dall'offerta limitata delle scarpe specifiche per il matrimonio e girare per semplici negozi di scarpe. Il tacco a spillo è considerato il più elegante e femminile ma se noon si è abituate a portarlo, meglio evitare: tenete presente che dovrete stare, probabilmente, in piedi per diverse ore e non è il caso di rischiare di barcollare o iniampare. Meglio, in tal caso, un tacco più basso e di diametro maggiore che dia stabilità.
Per Lui.
Contrariamente a quanto si può credere, se è vero che per l'uomo arrangiarsi con un bel vestito in caso manchino le possibilità (economicamente parlando) è più facile, è pur vero che trovare il vero completo da sposo, giusto per l'occasione, può risultare ancor più difficile che per la donna! Il rischio, infatti, è di cadere in un look da agente immobiliare o da avvocato in carriera.
Un classico che si può, tra l'altro, sfruttare all'infinito dopo l'acquisto è l'abito dritto, da scegliere in grigio o blu per la mattina, in nero per la sera. Una camicia elegante può contribuire a valorizzare il tutto.
Bisogna considerare che, sebbene i tessuti lucidi vadano molto di moda, associati a certi volti e a determinate corporature risultano pacchiani; un vestito vistosamente elegante potrebbe mal adattarsi ad una cerimonia che si svolge in contesti umili; alcuni abiti sono considerati più adatti alla celebrazione di giorno ed altri a quella che si svolge di sera.
E' importante, anche in questo caso, girare e chiedere consiglio agli addetti ai lavori.
Il Tight o la variante più "leggera" del Demi Tightdi regola dovrebbero essere utilizzati per cerimonie mattutine o pomeridiane ma entro le ore 18 nella variante con giacca aperta sulle gambe di colore nero abinata a pantaloni grigi o gessati o, al contrario, con giacca grigia su pantaloni neri o gessati. Entrambe le varianti vogliono un gilet grigio, camicia bianca con i gemelli ai polsini e per chi sa osare, un cilindro nero o grigio perla.
Tight intero e Frac non donano moltissimo a uomini piccoli di statura, a casua della lunghezza delle gicacche.
Più personalizzabile è il Tre pezzi, in tante varianti di grigio, blu e nero che può essere leggermente gessato o a striature satinate e di cui si troveranno giacche di una gran varietà di lunghezza e pantaloni più o meno attillati o ampi. Con il gilet e le infinite fantasie proposte, in particolare, ci si può sbizzarrire a dare un tocco di originalità.
La cravatta insieme ad altri accessori correlati è da scegliere in base all'abito.
Se la cravatta in certi casi può dare un'impressione di uniforme da ufficio, si deve comunque tener presente che negli ultimi anni la larghezza ha subito molto ritocchi a seconda dei dettami della moda e di recente quella che va per la maggiore è quella stretta. Per armonia estetica le sue dimensioni sono sempre proporzionate a quelle del colletto della camicia e dei revers della giacca. Così come il nodo che dev'essere proporzionato al colletto, armonizzandosi con la sua forma senza essere troppo spesso. Pena le punte sollevate.
La cravatta a farfalla è un'alternativa che può essere realizzata in diversi materiali, in seta, cotone, lana o altro e con differenti patterns geometrici o a fantasia, esattamente come la cravatta. La cravatta nera dello smoking è solitamente in raso o seta lisci, la cravatta bianca del frac è per lo più in pelle d'uovo o piqué, più raramente in seta.
Per papillon, andando sul tecnico, si intende originariamente un tipo di nodo (appunto, a farfalla) che si fa con la cravatta stessa.
SCARPE.
L’uomo non può prescindere per le sue calzature cerimoniali dal colore nero, notoriamente simbolo di eleganza. Scelto il colore si passa poi all'allacciatura, secondo alcuni protocolli d'eleganza la scelta deve ricadere su una scarpa stringata, ma si può usare anche una scarpa con le fibbie, purché sia semplice e senza loghi appariscenti. Un'altra alternativa è rappresentata dal mocassino che senza stringhe rappresenta una scelta meno formale che mantiene comunque un tocco di eleganza e stile.
In fine, non è detto che non si possano trovare in vendita abiti bianchi molto graziosi, che non sono pensati nello specifico per il matrimonio ma si possono adattare a celebrazioni più semplici.
SCARPE.
Per quanto riguarda le scarpe da indossare, è sempre il bianco a farla da padrone e tendenzialmente le spose prediligono il tacco per slanciare la propria figura. Attenzione però, a non esagerare con i
tacchi alti e considerare la propria statura e quella del futuro sposo e di chi vi accompagna all'altare, per non rischiare di superarli in altezza.
Gli atelier di moda si occupano di vendere calzature raffinate per l'ocasione: in raso, pelle o stoffa, decorate con strass o altro, il più delle volte sono calzature chiuse e decoltée, più di rado si tratta di sandali. Se la cerimonia si volge in un mese dell'anno particolarmente caldo conviene, quindi, uscire dall'offerta limitata delle scarpe specifiche per il matrimonio e girare per semplici negozi di scarpe. Il tacco a spillo è considerato il più elegante e femminile ma se noon si è abituate a portarlo, meglio evitare: tenete presente che dovrete stare, probabilmente, in piedi per diverse ore e non è il caso di rischiare di barcollare o iniampare. Meglio, in tal caso, un tacco più basso e di diametro maggiore che dia stabilità.
Per Lui.
Contrariamente a quanto si può credere, se è vero che per l'uomo arrangiarsi con un bel vestito in caso manchino le possibilità (economicamente parlando) è più facile, è pur vero che trovare il vero completo da sposo, giusto per l'occasione, può risultare ancor più difficile che per la donna! Il rischio, infatti, è di cadere in un look da agente immobiliare o da avvocato in carriera.
Un classico che si può, tra l'altro, sfruttare all'infinito dopo l'acquisto è l'abito dritto, da scegliere in grigio o blu per la mattina, in nero per la sera. Una camicia elegante può contribuire a valorizzare il tutto.
Bisogna considerare che, sebbene i tessuti lucidi vadano molto di moda, associati a certi volti e a determinate corporature risultano pacchiani; un vestito vistosamente elegante potrebbe mal adattarsi ad una cerimonia che si svolge in contesti umili; alcuni abiti sono considerati più adatti alla celebrazione di giorno ed altri a quella che si svolge di sera.
E' importante, anche in questo caso, girare e chiedere consiglio agli addetti ai lavori.
Il Tight o la variante più "leggera" del Demi Tightdi regola dovrebbero essere utilizzati per cerimonie mattutine o pomeridiane ma entro le ore 18 nella variante con giacca aperta sulle gambe di colore nero abinata a pantaloni grigi o gessati o, al contrario, con giacca grigia su pantaloni neri o gessati. Entrambe le varianti vogliono un gilet grigio, camicia bianca con i gemelli ai polsini e per chi sa osare, un cilindro nero o grigio perla.
Il Frac (nero) è indicato, invece, per cerimonie serali ed il gilet indossato sotto è bianco come la camicia.
Tight intero e Frac non donano moltissimo a uomini piccoli di statura, a casua della lunghezza delle gicacche.
Più personalizzabile è il Tre pezzi, in tante varianti di grigio, blu e nero che può essere leggermente gessato o a striature satinate e di cui si troveranno giacche di una gran varietà di lunghezza e pantaloni più o meno attillati o ampi. Con il gilet e le infinite fantasie proposte, in particolare, ci si può sbizzarrire a dare un tocco di originalità.
La cravatta insieme ad altri accessori correlati è da scegliere in base all'abito.
Se la cravatta in certi casi può dare un'impressione di uniforme da ufficio, si deve comunque tener presente che negli ultimi anni la larghezza ha subito molto ritocchi a seconda dei dettami della moda e di recente quella che va per la maggiore è quella stretta. Per armonia estetica le sue dimensioni sono sempre proporzionate a quelle del colletto della camicia e dei revers della giacca. Così come il nodo che dev'essere proporzionato al colletto, armonizzandosi con la sua forma senza essere troppo spesso. Pena le punte sollevate.
La cravatta a farfalla è un'alternativa che può essere realizzata in diversi materiali, in seta, cotone, lana o altro e con differenti patterns geometrici o a fantasia, esattamente come la cravatta. La cravatta nera dello smoking è solitamente in raso o seta lisci, la cravatta bianca del frac è per lo più in pelle d'uovo o piqué, più raramente in seta.
Per papillon, andando sul tecnico, si intende originariamente un tipo di nodo (appunto, a farfalla) che si fa con la cravatta stessa.
SCARPE.
L’uomo non può prescindere per le sue calzature cerimoniali dal colore nero, notoriamente simbolo di eleganza. Scelto il colore si passa poi all'allacciatura, secondo alcuni protocolli d'eleganza la scelta deve ricadere su una scarpa stringata, ma si può usare anche una scarpa con le fibbie, purché sia semplice e senza loghi appariscenti. Un'altra alternativa è rappresentata dal mocassino che senza stringhe rappresenta una scelta meno formale che mantiene comunque un tocco di eleganza e stile.
La tomaia (parte superiore della
calzatura che va a fasciare il piede) deve essere in pelle, liscia e non opaca,
senza scritte o motivi particolari che rovinino le forme classiche ricercate
appositamente per l'avvenimento. Il tacco deve essere di almeno 2 cm per dare risalto alle
eleganti forme della scarpa che indosseremo, mentre la suola migliore per
l'occasione è quella di cuoio, prediletta per la sua raffinatezza a differenza
di quelle in gomma, non indicate per le cerimonie essendo più casual e
sportive,